SCEGLIERE DI VIVERE IL DONO DELLA GRATITUDINE

 

 

“La vera gioia è uno stato d’animo: al di là delle difficoltà, degli ostacoli e dei dispiaceri, l’anima percepisce la vita come un dono di Dio, prova per Lui infinita riconoscenza e sente il bisogno di ringraziarlo. Se volete essere visitati spesso dalla gioia, coltivate in voi questo sentimento di gratitudine verso il Creatore, ma anche verso la Natura e verso gli esseri umani. Così, anche quando non avrete nessun motivo per rallegrarvi, il sentimento che vi sarete abituati a coltivare verrà a cogliervi di sorpresa…”.

                                                     Omraam Mikhaël Aïvanhov

 

    Cosa significa “vivere con gratitudine”? La domanda è semplice solo in apparenza. Personalmente ritengo che la pratica della gratitudine sia, come ogni cosa, frutto di costante allenamento e disciplina mentale e comportamentale. Non è semplice essere grati di fronte a persone arroganti e presuntuose, prive di rispetto e comprensione. Non è semplice essere grati per un evento spiacevole, per un rapporto finito male, per un trauma di qualsiasi genere. Ma prova a chiederti quale sia l’utilità di un continuo stato d’animo di dispiacere, tristezza, rabbia o angoscia. Non sarebbe forse più utile ed efficace uno stato interiore di pace, calma e serenità?

   La risposta a questi interrogativi è nello scegliere di vivere una vita più consapevole. Consapevole del fatto che ogni mio pensiero, parola e azione del momento presente è l’anteprima della mia realtà futura così come ogni pensiero, parola e azione del mio passato, e di chiunque possa avere in qualche modo influenzato il mio passato, è alla base della mia realtà attuale. A partire dalle generazioni passate, fino al momento presente, un’infinità di stimoli e informazioni sabotatrici attaccano in maniera più o meno diretta la mente di ognuno di noi. Purtroppo non siamo educati solo da messaggi incoraggianti e positivi, ansi, spesso ciò che ci è stato trasferito ha a che fare con il senso di colpa, la paura, il dubbio, frutto di ogni problema della vita. Proprio per questo, ritengo di fondamentale importanza, una continua e costante pulizia interiore al fine di percepire e creare una realtà di purezza e integrità. Questa pulizia non va ricercata in nessuna fonte esterna ma solo in noi stessi. E’ una pulizia che non si basa su un lavoro di concentrazione sul passato, ma sull’acquisire nuove informazioni, utili e positive e abituarsi a nuovi comportamenti e azioni più utili al benessere. Ciò che si utilizza mentalmente si rafforza, ciò che non si utilizza più finisce. Un mezzo per fare questo è la via del perdono, della gratitudine, dell’amore. E' aprirsi ad una nuova possibilità, cambiare punto di vista su vecchi eventi. Significa svegliarsi la mattina ringraziando per il dono più grande, la Vita, per ogni cosa che si ha, per la famiglia, per il partner, per la casa, per il lavoro, gli amici, per l’acqua che beviamo e con cui ci laviamo, per il cibo che ci nutre, per gli indumenti che ci coprono, per il sole come per la pioggia, per il caldo e per il freddo, per il ciclo delle stagioni, per il ciclo della vita, per la nascita come per la morte, per ogni uomo sulla Terra, per ogni animale, ogni insetto ed ogni pianta. O semplicemente perché si respira. Quanto è importante il nostro respiro? E quanto spesso lo trascuriamo? Mi emoziona poter ringraziare per essere parte dell’Universo. Provare infinito amore verso tutto ciò che è fuori e dentro di noi. Assumersi il 100% di responsabilità non solo su noi stessi ma sull’intera realtà che ci coinvolge essendo attorno a noi e avendone noi la percezione.

Gratitudine, perdono e amore indirizzano la nostra percezione della realtà verso stati d’animo evoluti, e tutto diventa più semplice e bello. Si impara così ad essere grati per gli errori, perché ci aiutano a crescere, per le difficoltà che ci fanno diventare più forti, per i malintesi che ci permettono di rafforzare le nostre relazioni, e tutto ciò arrivare per acquisire la consapevolezza che siamo responsabili di qualunque problema, che significa riconoscere la possibilità di scegliere “come” affrontarlo, in ogni istante. Non sappiamo in anticipo che cosa ci accadrà, ma certamente possiamo sapere come voler affrontare quella situazione, con quale atteggiamento e spirito. Si può perciò imparare a smettere di dare colpe, attaccare, puntare il dito. Un lavoro molto profondo su questi argomenti viene offerto da Load nel corso "Libera la tua Forza Interiore". All’inizio non ne comprendi il motivo, ti sembra un lavoro duro e difficile, ma poi, dopo averne fatto esperienza scopri che quel lavoro è assolutamente necessario a liberarti dalle zavorre del passato e fare spazio per il nuovo… e come per magia diventa molto più semplice del previsto… che meravigliosa conquista! Visto in quest’ottica è necessario chiedersi cosa in noi può essere cambiato affinché quel problema cessi di esistere, e per fare questo il problema va prima di tutto accettato, inutile lottare o rifiutarlo. Attivare una frequenza energetica di perdono, gratitudine e amore, diffonde la stessa frequenza attorno a noi, proprio come una musica in una stanza, vivere con tale livello di consapevolezza ci dà un ritorno delle stesse energie. Il 100% di consapevolezza e responsabilità ci porta ad un livello in cui non esistono limiti, in cui tutto è possibile, in cui gli eventi seguono un decorso naturale, puro e in linea con il nostro stato. Uno stato in cui ogni cosa semplicemente è priva di giudizio, è, e in quanto tale va affrontata al meglio.

Ora tu mi dirai: "ma questa è roba da illuminati!". Senza la presunzione di voler essere un illuminato (non lo sono!) scelgo umilmente di vivere la mia esistenza con questi valori positivi e questi pensieri, cercando di indirizzarmi verso parole e azioni consapevoli semplicemente perché la vita così è più bella. Sento la gratitudine essere un dono per me in quanto nutrimento per lo spirito, e un dono per chiunque appartenga alla mia realtà perché ne assapora inevitabilmente l’esistenza potendo a sua volta scegliere di arricchire sé stesso e farne dono al prossimo. Io credo che siamo tutti interconnessi e che migliorare sè stessi e la propria vita significhi migliorare il mondo. A questo livello di pensiero ognuno diventa risorsa per l’altro e ogni cosa è fonte di arricchimento.

Così vedo ogni giorno la mia vita arricchirsi di persone che mi aiutano a realizzare i miei progetti, a migliorarmi professionalmente, a sviluppare il corpo secondo l’armonia con mente ed ambiente, a sviluppare i miei potenziali. La formazione personale è il più grande regalo che una persona possa fare a sè stesso, è una fonte infinita di conoscenza, scoperta e miglioramento.

 Abbozzare questo articolo mi è costato veramente pochissimo tempo, è stato quasi un’ispirazione. Ma per una serie d’impegni mi ci è voluto qualche giorno a trascriverlo ed ora sono veramente felice di dirvi quante belle cose si sono spontaneamente verificate in questo breve periodo. Tutto frutto della gratitudine e dell’armonia che sento di avere! Forse, se non avessi conquistato questo nuovo modo di vedere la vita, queste stesse cose che fanno parte della mia quotidianità, non avrebbero lo stesso sapore.

 

Con infinita Pace,  

Marco De Matteis 

 

Scrivi commento

Commenti: 0