OSTEOPATIA PER BAMBINI
L'applicazione dell'Osteopatia in ambito pediatrico mira alla prevenzione e al trattamento di eventuali squilibri e traumi (di qualunque natura) insorti prima, durante o dopo il parto.
Il feto nell’utero è protetto.
Nelle ultime settimane sta sempre più stretto ed alcune parti possono essere soggette a compressione. Il momento della nascita è soggetto a compressioni e trazioni, soprattutto quando si tratta di parti lunghi, difficili, con l’ausilio di strumenti o medicinali.
Tutti questi fattori possono concorrere a determinare dei disturbi che sono frequenti motivi di consultazione quali: disturbi del sonno, asimmetrie della postura e/o della forma del cranio (plagiocefalie posizionali), pianto, disturbi digestivi (reflusso, colica, gas, costipazione), iperattività, ecc.
Sono escluse le patologie organiche, le quali necessitano di un prioritario intervento medico.
Agire il più precocemente possibile è indispensabile per una crescita equilibrata sia sul piano fisico che psicologico ed emozionale.
Nella prima settimana di vita il neonato deve adattare la sua fisiologia alle nuove condizioni ambientali e può spontaneamente risolvere eventuali tensioni pre- e post- parto (decompressione delle suture, adattamento alla vita aerea, riposo dallo stress della nascita).
Si interviene intorno alla terza settimana.
Le asimmetrie devono scomparire tra il 5° e il 6° mese per lasciar spazio alla libera coordinazione dei movimenti in fase di sviluppo.
Rilasciando le tensioni muscolo-scheletriche e viscerali si assicurano al bimbo confort e benessere che si manifestano in un armonioso sviluppo dei comportamenti, dei gesti e della postura necessari, oltretutto, ad una ottimizzazione dei bilanci neurologici.
Il trattamento previene contratture, deformazioni, schemi posturali e schemi di movimento sbagliati. Assicura la normalità del tono posturale e la fisiologia dei riflessi, uno stato di benessere fisico e psicologico, un apprendimento armonioso.
La liberazione tissutale permette a tutte le funzioni (vascolare, neurologica, viscerale, muscolare) di utilizzare il massimo potenziale.
Il trattamento segue ad una valutazione palpatoria. È molto dolce e profondo. Nei giorni successivi il corpo ha una fase di riassestamento verso un più fisiologico equilibrio per cui è bene che tra un trattamento e l’altro passino almeno due settimane.
Il numero di sedute varia da caso a caso, a volte è sufficiente una, in alcuni casi possono esserne necessarie tre o quattro. E’ sempre bene valutare la risposta dell’organismo dopo ogni seduta.
Si cerca sempre, infine, di dare ai genitori dei consigli pratici per mantenere il nuovo equilibrio come autogestione del bambino e supporto al trattamento osteopatico.
